Tuttomondo – Keith Haring
Il percorso inizia dal murale Tuttomondo di Keith Haring che fu realizzato nel 1989. E’ una grande opera dedicata all’umanità che l’artista dipinse sul muro esterno della Chiesa di Sant’Antonio Abate a Pisa.
Nell’opera sono presenti 30 figure di uomini e animali antropomorfi con cui l’artista ha voluto rappresentare concetti come la cura per la natura, l’uguaglianza tra le culture, l’uso responsabile dei media, la pace, la felicità e l’armonia universale.
Le figure sono caratterizzate da toni pastello. Alcune forme sono riempite con colori freddi quali il blu, il verde e l’indaco, mentre altre brillano di toni caldi come il giallo, il rosso e l’arancione. Le linee nere vogliono dare un’idea di movimento.
A partire dall’alto a sinistra si può vedere un personaggio che sembra incastrarsi all’interno di altre forme. Un altro soggetto sostiene un delfino sulla spalla e delle forbici umane tagliano un serpente a metà.
Si può ammirare a poca distanza il murale dello street artist brasiliano Kobra. L’opera costituisce un omaggio all’illustre scienziato Galileo Galilei e alla Torre di Pisa.
E’ possibile continuare il percorso lungo la ciclopista del Trammino per raggiungere il quartiere di Porta a Mare che negli ultimi anni è stato valorizzato con murales di artisti della nuova generazione di fama internazionale.